giovedì 28 aprile 2016

La forza della creatività

Care amiche,
è passato un mese dall'ultimo post... penso non mi sia mai successo da quando, ormai quasi 4 anni fa, ho iniziato a scrivere in questo mio piccolo spazio sul web.

Purtroppo sono mancati due elementi fondamentali che non mi hanno permesso di aggiornare il blog: la serenità e la creatività, forse la mancanza della prima ha portato ad annullare la seconda.

 Come riciclare i pastelli a cera usati

Inizialmente mi sono scontrata con problemi burocratici legati ai problemi del Topino Federico (chiamarla invalidità proprio non ce la faccio), problemi da nulla se confrontati ai suoi progressi, alla
sua energia e alle fatiche che lo aspetteranno, ma che comunque mi hanno fatto passare giornate difficili e notti agitate. Mi chiedo se dobbiamo augurarci sempre di trovare una persona che nello svolgimento del suo lavoro, che sia un impiegato in comune, un medico o altro, faccia quello che ci serve solo se mosso a pietà dalle parole di una mamma in lacrime, oppure se è possibile fare qualcosa perchè questo mondo sia più giusto, soprattutto con chi ne ha realmente bisogno.

Però questi problemi, sommati al lavoro vero, quello che paga le bollette, che sta diventando impegnativo e al lavoro in casa che mi ruba i pochi spazi che ho, mi hanno portato a livelli minimi la voglia di creare, di sperimentare e anche di scrivere.

E all'improvviso un altro masso mi è caduto addosso: la perdita improvvisa e drammatica di una cugina, giovane e con un brillante futuro davanti, ha gettato tutta la nostra famiglia nello sconforto. Io non riuscivo a credere fosse successo davvero: non si può morire così a meno di 30 anni. E ancora oggi a distanza di qualche settimana respingo il pensiero pensandola ancora serena.
Però è dura tornare alla vita normale quando c'è la sofferenza nel cuore. E dedicarsi ad un hobby sembra impossibile e ingiusto.

Ho deciso lo stesso di provarci di nuovo, di affrontare grazie a voi questo momento e ritornare a lavorare con le mani per cacciare i pensieri tristi dalla testa. Il ricordo di una persona speciale non ne risentirà, ma spero ne gioverà la mia salute, soprattutto mentale.
Scusate se ho utilizzato questo post per raccontarvi tutto questo, ma davvero le vostre visite e i vostri commenti sono la forza con cui mi sono ributtata nel blog.

Grazie di cuore per essere arrivati a leggere fino qui.
A presto
Alessandra

5 commenti:

  1. Ale ti abbraccio stretta stretta cercando di trasmetterti tutto il mio affetto ed il mio sostegno...il periodo che stai vivendo è davvero difficile e sofferto ma tu sei una donna eccezionale e riuscirai a trovare la forza per andare avanti e trasmettere le tue energie positive anche ai tuoi cari.
    A presto <3

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  2. La tua forza e' impareggiabile! Sei grande!
    Un abbraccio

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  3. Cara, stai attraversando un periodo davvero difficile. Sono certa che la forza che hai dentro ti sorreggera' e ti permetterà di sopportare le avversità della vita. Hai ragione quando scrivi che la creatività non è amica della stanchezza fisica e morale ma se riuscissi a trovare un momento per dedicartici sono certa ti gioverebbe. Ti abbraccio forte

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  4. Cara Alessandra quanto ti capisco ..quante cose dolorose stai sopportando .... questi momenti sono laceranti ... anch'io sto attraversando momenti poco piacevoli con mia madre a sei anni da un ictus terribile che l'ha lasciata in condizioni pietose a soli 70 anni e dopo tanti sacrifici per portarla ad una situazione perlomeno accettabile senza alcun servizio sociale ...perchè non se ne aveva diritto ... perchè troppo grave per una cura riabilitativa ... perchè non vi sono fondi in regione ..ha avuto un nuovo peggioramento e stavolta sarà dura risalire la china ....è stato un mese terribile ma non è finita ... nonostante tutto la sera a casa ho bisogno di fare qualcosa che sia sferruzzare cucire .. piegare qualche fil di ferro ... è una cosa che mi distoglie dai pensieri... una sorta di preghiera ...e mi rilassa molto... ne ho bisogno ...Facciamoci coraggio e andiamo avanti per loro ....ti abbraccio con affetto e un bacetto al tuo topolino

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  5. La tua luce è solo fioca ma non è spenta... Ti voglio salutare con queste parole. In bocca al lupo, Assunta

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