Care amiche creative,
Devo iniziare questo post con una premessa e cercherò di essere breve... ma scusatemi se non lo sarò!
Devo iniziare questo post con una premessa e cercherò di essere breve... ma scusatemi se non lo sarò!
In generale, non credo ci siano momenti più giusti o più sbagliati perché qualcosa accada, dobbiamo vivere ogni giorno come viene e di quello che accade farne forza per affrontare i giorni successivi.
Detto questo, non c'era momento più sbagliato per rompermi il piede :'(
Io avevo ricominciato a lavorare, il mio Topino ha qualche controllo da fare, mio marito è preso dal lavoro.... e poi si avvicina il Natale e già pensavo a tutto quello che avrei potuto fare (e ovviamente pubblicare qui)!!
Io avevo ricominciato a lavorare, il mio Topino ha qualche controllo da fare, mio marito è preso dal lavoro.... e poi si avvicina il Natale e già pensavo a tutto quello che avrei potuto fare (e ovviamente pubblicare qui)!!
E invece, la fretta, la stanchezza, la distrazione, et voilà, sono caduta e il piede si è rotto. Distacco del malleolo dice la lastra... 25 giorni di gesso dice il medico... e tanta pazienza aggiungo io!
E meno male che ci sono i nonni!!
Ora sono sdraiata sul divano di casa loro quasi tutto il giorno in attesa che passi questo lungo mese...
Ora sono sdraiata sul divano di casa loro quasi tutto il giorno in attesa che passi questo lungo mese...
Chiedo quindi scusa a chi mi è passato a trovare qui e non ha ancora ricevuto risposta, ma dovrei attrazzarmi con un portatile... cosa che al momento è quasi impossibile!
Piano piano risponderò a tutti.... abbiate pazienza :-)
I miei progetti per il Natale vanno a rilento: raccogliere le pigne con una gamba ingessata fino al ginocchio e le stampelle non è proprio agevole e mandare il marito (nome in codice: zero zero creativo) a fare acquisti nei vari brico è buttare via tempo e soldi.... spero di fare qualcosa con quel poco che ho ancora a casa e aspetto con ansia la fine dell'isolamento a casa ;-)
Piano piano risponderò a tutti.... abbiate pazienza :-)
I miei progetti per il Natale vanno a rilento: raccogliere le pigne con una gamba ingessata fino al ginocchio e le stampelle non è proprio agevole e mandare il marito (nome in codice: zero zero creativo) a fare acquisti nei vari brico è buttare via tempo e soldi.... spero di fare qualcosa con quel poco che ho ancora a casa e aspetto con ansia la fine dell'isolamento a casa ;-)
Torniamo invece all'argomento del post!
Come tutte le settimane, anche oggi c'è un ospite per le INTERVISTE CREATIVE. Oggi è con noi Maddalena, autrice del blog donneinpink.
Maddalena è della mia stessa città, Torino, anche se ora io abito in provincia mi sento sempre Torinese! Ho conosciuto lei e il suo blog questa estate e ne sono rimasta colpita: Maddalena è una persona disponibile, simpatica e molto piacevole. Ha un sacco di interessi e di capacità, dal cucito ai gioielli, con un occhio al riciclo e al risparmio. E una particolare attenzione ai nostri amici a quattro zampe :-)
Nel suo blog potete trovare consigli e suggerimenti per la casa, il lavoro, l'abbigliamento, i bambini.... davvero tanti spunti tutti all'insegna della creatività!
Ecco qualche esempio:
collana fatta con i campionari di stoffa
borsa refashion
outfit prezioso ma low cost
Non vedo l'ora di conoscerla di persona, per prendere quel famoso caffè che ci eravamo promesse.
Basta, oggi ho scritto davvero tanto, lascio lo spazio a Maddalena e alle sue risposte.
1. Cos'è la creatività per te?
La creatività è il mio ossigeno da sempre, a 8-9 anni già spendevo i soldini delle paghette per comprare glitter e pailettes, il mio negozio preferito era la merceria sotto casa...In terza media, dopo la scuola, le mie amiche andavano a truccarsi in piazzetta, io frequentavo il corso di taglio e cucito della parrocchia, a 14 anni mi facevo i vestiti da sola e RICICLAVO (parola sconosciuta ai più e piuttosto inusuale nella società del benessere degli anni fine '80, inizio '90). Io raccoglievo sassi in mezzo alla strada e creavo quadri, a 15 anni smontavo collane e creavo, creavo, creavo (ero una nerd del fai da te)...
2. In passato hai fatto lavori creativi, ma concreti, come la costumista teatrale e la disegnatrice di moda. Oggi sei blogger e appassionata di gioielli insoliti. Come è avvenuto il cambiamento? Per caso oppure hai deciso di dedicarti a qualcosa di diverso?
In realtà mi sono adattata alle necessità familiari e "concrete", da quando ho avuto mio figlio, più di 4 anni fa, ho dovuto cercare un lavoro da fare in casa perchè il mio compagno fa i turni e non abbiamo nonni che ci aiutino nella gestione del bambino, così ho cominciato a cucire borse di stoffa ed ho aperto un blog per farmi conoscere. Poi, non so neanche io come, ho incominciato ad appassionarmi ai milioni di tutorial che trovavo in rete ed ho pensato di aprire un blog in cui condividere questa ed altre passioni, con tutti (ed è nato Donneinpink, la mia creatura).
3. Oltre alla passione per il fai da te, ci accomuna la città: entrambe siamo di Torino. Puoi dirci un pregio e un difetto di questa (per me stupenda) città?
Torino? Non potrei vivere altrove...Per me, Torino è la città più bella del mondo, è concreta, viva e a tratti malinconica, capace di cadere e poi rialzarsi, Torino era la città delle fabbriche che la grande crisi ha messo in ginocchio, oggi si sta trasformando in qualcosa di diverso; è una città in grado di rinascere e cercare di diventare una meta turistica. Scusa ma non riesco a trovare un difetto a Torino, posso solo augurarle di crescere ed evolversi ancora.
4. C'è un progetto presente sul tuo blog al quale sei più legata? e perchè?
Il progetto vero è Donneinpink stesso, la sua anima, vorrei che diventasse un punto di riferimento per gli amanti del riciclo, del refashion e del fai da te, in cui trovare i migliori progetti creativi con cui inventare-creare-riciclare.
5. Puoi dare un consiglio alle lettrici di Daisy Garden, che come me sono blogger alle prime armi, per ottenere collaborazioni con aziende o altri blogger?
Ci provo. Io cerco di collaborare solo con aziende di cui conosco la reputazione, cerco di recensire prodotti che siano in linea con il mio blog e che penso, possano interessare alle lettrici di Donneinpink, mi spiego meglio, cerco di non trovarmi mai nell'imbarazzo di dover scrivere una recensione totalmente negativa, ma neppure nell'imbarazzo di scrivere false recensioni positive, bisogna (questa è la mia opinione) essere onesti con i lettori, proprio per non perdere credibilità, per quello cerco di recensire solo ottimi prodotti o, comunque che abbiano un buon rapporto qualità-prezzo.
Consiglio, per ottenere collaborazioni con le aziende, di presentare noi stesse ed il nostro blog in maniera professionale, di essere oneste, di esporre chiaramente all'azienda quali sono le nostre richieste e cosa offriamo loro, in cambio, in termini di visibilità. Per quanto riguarda gli altri blogger, scrivo volentieri sul blog Mammaaiutamamma 2014, interagisco attivamente commentando molti blog che mi piacciono, condivido sui social i post e le iniziative di alcuni blogger, ma ancora non credo di poter parlare di vere e proprie collaborazioni, il mio modo di interagire è più amicale che collaborativo.
Consiglio, per ottenere collaborazioni con le aziende, di presentare noi stesse ed il nostro blog in maniera professionale, di essere oneste, di esporre chiaramente all'azienda quali sono le nostre richieste e cosa offriamo loro, in cambio, in termini di visibilità. Per quanto riguarda gli altri blogger, scrivo volentieri sul blog Mammaaiutamamma 2014, interagisco attivamente commentando molti blog che mi piacciono, condivido sui social i post e le iniziative di alcuni blogger, ma ancora non credo di poter parlare di vere e proprie collaborazioni, il mio modo di interagire è più amicale che collaborativo.
6. La passione per il riciclo riciclo creativo spesso porta a diventare accumulatrici seriali di qualsiasi oggetto, a cui si spera di dare una nuova vita. E' anche il tuo caso, oppure sei riuscita a trovare il giusto equilibrio?
Non potrei mai diventare un'accumulatrice seriale, ho un compagno ordinatissimo che appena accumulo due cosette, si mette le mani fra i capelli (che non ha), e poi, con un bambino piccolo, non ho decisamente spazio per accumulare, però...si, nel mio sgabuzzino qualcosina nascosta ad occhi indiscreti, c'è sempre, soprattutto stoffe e stoffine...Direi che ho trovato il giusto equilibrio.
Ringrazio ancora Maddalena per aver condiviso con noi la sua passione per il fai da te e averci dato tanti consigli utili!
Chi sarà la prossima ad essere intervistata?? Rimanete sintonizzati su Daisy Garden per scoprirlo!
Buona serata,
Alessandra
Alessandra
Un'intervista molto bella :-) Il riciclo... spesso richiede prima spazi per raccogliere, è vero! Quanto è difficile mantenere il giusto equilibrio. Buona guarigione per il tuo piede cara!
RispondiEliminaChe bello conoscere meglio Maddalena! visito regolarmente il suo blog ed è stato un piacere conoscere qualcosa in più di lei ^_^
RispondiEliminaUn abbraccione a te, invece... mi spiace un sacco per il tuo piedone! <3
Ciao Alessandra, ti devo ringraziare tantissimo, è davvero un bel post e tu sei meravigliosa, dopo Natale è sicuro: coffee-time in quel di Torino! Mi spiace troppo per il tuo incidente e non vedo l'ora che torni più attiva che mai, approfitta di questo momento per riposarti. Un bacione grandegrandegrande a te e famiglia e grazie ancora. Maddalena. :)
RispondiEliminaCiao Alessandra , molto bella l ' intervista che ha stuzzicato la mia curiosità per andare a conoscere meglio Maddalena . Mi dispiace tantissimo per il piede rotto , non ci voleva proprio !!! Cerca di riguardarti , mi raccomando !! Un bacione grandissimo
RispondiEliminaNon conoscevo Maddalena, ma la tua intervista mi ha incuriosito ed ora volo a visitare il suo blog!
RispondiEliminaTu stai a riposo!!! Mia figlia si è procurata una bruttissima distorsione un mese fa e nonostante l'immobilizzo della caviglia e il totale riposo per 15 giorni, ancora ha dolori e fatica a muoverla, per cui non aver premura di rimetterti in piedi!!!
Un abbraccio ed un bacino al Topino!