giovedì 18 dicembre 2014

INTERVISTE CREATIVE - Sarah di Shabby Chic Interiors

Care amiche,
oggi, per le INTERVISTE CREATIVE di Daisy Garden, ho il piacere e l'onore di ospitare Sarah Tognetti di Shabby Chic Interiors

Sarah non ha bisogno di presentazioni... penso che tante di noi ammirino i suoi lavori sul suo blog, e qualcuna di noi l'ha conosciuta anche di persona. 
Io sono tra le fortunate che ha seguito un suo corso di tecnica Shabby, di cui ho parlato in questo post, dal quale ho imparato qualcosa in più sullo stile che amo, ma soprattutto ho scoperto che Sarah è di persona come la immagini leggendo i suoi post: solare, allegra e appassionata al suo lavoro.

Grazie a quello che ho fatto durante la giornata passata insieme sono riuscita ad avere una poltroncina che fa bella mostra di sè nella camera da letto, invidiata dalle amiche.

Tra i tanti lavori pubblicati da Sarah sul suo blog, trovo invidiabili i suoi lavori di restauro, come questo 


Adoro le foto che pubblica di casa sua, vorrei entrare in punta di piedi un mattino e vedere se l'atmosfera che si respira è magica come la immagino.


E che dire del suo ultimo lavoro per il Natalealverde?


Sarah ha da poco concluso un nuovo corso a Torino, quest'anno per varie cause non sono riuscita a partecipare, ma Sarah se torni ci vengo di corsa!
Tra pochi giorni si concluderà la IV edizione del concorso "Il mio angolo di paradiso", potete ancora votare la vostra casa preferita tra chi ha partecipato! 

Mi fermo qui... potrei continuare a parlarvi di tutte le cose che fa, ma lascio che sia lei a rispondere alle mie 5+1 domande.

1. Cos'è la creatività per te?

La creatività è il mio modo di esprimermi. È il momento in cui le mie mani e il mio cervello sono allineati tra loro e danzano in simbiosi. Fin da bambina quando volevo esprimere un forte sentimento ad una persona cara, mi veniva spontaneo pensare a qualcosa da realizzare per poi regalarlo. Qualcosa di personale e mirato che facesse pensare "Wow, ma questa cosa è pazzesca!". È un gioco di alti e bassi in equilibrio precario dove si alternano momenti di quiete in cui ti soffermi a pensare (in testa tutte le rotelle stanno girando) e il momento successivo le mani cominciano a danzare mettendo in pratica quello che fino ad un secondo prima avevi solo pensato. Penso che sia un piacere per l'anima lavorare con le mani e creare da soli un qualcosa. Lo sto cercando di insegnare alle mie figlie e attraverso loro provo una grande soddisfazione. Mi rivedo nei loro sguardi e nelle loro esclamazioni. La creatività non può che essere positiva, per il cuore, per l'anima, per la mente.


2. Se ti chiedono che lavoro fai, cosa rispondi? Blogger, insegnante di stile shabby chic, interior design?

Bella domanda, spesso non so mai cosa rispondere. Diciamo che prima di farlo cerco di capire chi ho di fronte. Se ad esempio ho davanti una persona anziana, difficilmente gli racconterò che sono blogger. Comunque quando qualcuno mi pone questa domanda rispondo subito: "Quanto tempo hai a disposizione?!".


3. Ci puoi raccontare una tua giornata tipo? Quanta parte della tua giornata è occupata dal tuo lavoro e in particolare dal blog?

Ammetto che la mia giornata difficilmente comincia prima delle 10 di mattina, ma tengo a precisare che sono un piccolo gufo che lavora davanti al computer fino a tarda notte. Sono sempre stata nottambula, perfino da ragazza quando andavo a scuola non andavo mai a letto prima dell'una di notte. Adesso spesso faccio le 3 davanti al computer e quando vado a letto ho bisogno di un libro per staccare la spina altrimenti non riesco a liberare la mente per cui è facile che spenga la luce verso le 4 del mattino. La mia giornata tipo? Sveglia alle 9.30, colazione con calma davanti al computer e subito dopo comincio a lavorare: programmo e scrivo post, effettuo ricerche, rispondo alle mail. Pranzo davanti al pc e verso le 15.30 esco di casa per andare a prendere le bimbe. Dopo cena quando tutti sono a letto mi rimetto al computer e lavoro ancora un po'. Ovviamente questo accade se non ho appuntamenti con clienti oppure non devo restaurare mobili, altrimenti al computer riesco a mettermici solamente dopo cena. Lavorando da casa ho la libertà di scegliere gli orari in cui lavorare, ma non è sempre facile per me organizzare tutto, in questo ho ancora tanto da imparare. Ad esempio se devo prepararmi per uno dei miei corsi di tecnica shabby aspetto sempre l'ultimo momento. Il mio compagno mi prende sempre in giro ma ormai mi conosce e sa che riesco a trasformami in un vulcano se devo preparare tutto in poco tempo.


4. Il tuo blog Shabby Chic Interiors conta più di 3000 lettori fissi, senza contare chi ti segue sui social network. Come si fa a realizzare un blog di successo? Quanto conta la promozione?

È incredibile lo ammetto ma quando è nato il blog, non ho mai pensato potesse diventare uno strumento per il mio lavoro ed ora che invece lo è, non faccio nulla se non continuare a tenerlo aggiornato, inserendo articoli nuovi e personali. Non ho mai pagato nessuno per risultare tra i primi posti su google e spero di non doverlo mai fare. In molti mi chiedono come trasformare un blog in un blog di successo capace di diventare un valido strumento di lavoro e quello che rispondo sempre è che il blog a differenza del sito che secondo me risulta molto statico, è attivo, è vivo e respira. Per tanto ha bisogno di continui aggiornamenti, le ragnatele sono la tomba di ogni blog. Ha bisogno di cura e di dedizione, di attenzione per quello che si scrive e di novità.


5. Sei riuscita a trasformare la tua passione in un lavoro. Quale consiglio daresti a chi legge Daisy Garden, per poter fare altrettanto?

Come ho scritto poc'anzi, penso che la formula vincente sia un mix tra creatività (articoli interessanti e pratici), dedizione (quanto tempo hai a disposizione da dedicare al blog) e personalità (il tuo essere che emerge attraverso le parole e le immagini).


6. Il tuo blog è attivo dal 2008. C'è un post al quale sei più legata? Perché?

Sinceramente non ci sono post a cui sono più affezionata di altri. Sicuramente ce ne sono alcuni più specifici e tecnici e altri più personali ma non ne esiste uno a cui sono particolarmente legata. Il blog è cresciuto con me e se rileggo alcuni vecchi post, soprattutto i primissimi articoli che scrivevo all'inizio, mi viene da sorridere e penso a quanto sono cambiata.

Ringrazio ancora tanto Sarah per il tempo che mi ha dedicato e per le risposte esaurienti!

Con questa, le INTERVISTE CREATIVE vanno in vacanza... fino alla Befana! Vi aspettano altre creative con tanto da raccontarci.

Buona giornata a tutti
Alessandra

6 commenti:

  1. se tu adori le sue foto, io AMO casa sua!
    p.s. io sono di torino
    carmen

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  2. Una creativa con la C maiuscola!
    Grazie per avercela fatta conoscere.
    buon pomeriggio

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  3. Bellissima intervista! Sarah fantastica e coinvolgente...fa venir voglia di fara fare fare...e il suo blog meraviglioso! Complimenti ad entrambe e ...AUGURONI!!!
    Al prossimo anno allora ♡♡♡

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  4. Ma che bella idea quella delle interviste creative e che bella questa intervista con questa signora eccezionale......

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  5. Grazie Ale, grazie di cuore per le belle parole spese nei miei confronti e grazie a tutte voi amiche! :)

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