giovedì 1 ottobre 2015

Creativi in rete - due giorni di incontri, testimonianze e rete al femminile.. e creatività!


Care amiche,
come vi avevo anticipato in un post precedente e come avete potuto vedere dalla mia pagina Facebook, la scorsa settimana sono stata a Manualmente, la fiera della creatività che si tiene a Torino, ed ho avuto il piacere di partecipare agli eventi di Creativi in rete.


Cos’è Creativi in rete? E’ stata una due giorni dedicata a tutti i creativi che desiderano migliorare la propria presenza online e fare network. Le creative che operano sul web sono state invitate a prendersi una pausa, uscire dalla loro Craft Room e ritrovarsi insieme per un confronto e per poter imparare qualcosa di più.

Appena l’ho saputo mi sono iscritta di corsa all’evento della prima giornata giovedì 24 settembre, durante la quale dieci professioniste raccontano “10 segreti per i creativi sul web”. Potevo mancare? Noooo!

Eccomi allora, io timida per natura, affrontare l’ignoto e varcare l’ingresso della sala rossa all’interno del padiglione della fiera. Mi sono presentata al corner per i partecipanti, e ho già ricevuto la prima sorpresa: essendo tra le prime 50 iscritte avevo diritto ad una borsa in tela piena di brochure e bigliettini…
ovviamente regalandomi una borsa mi avevano già fatto felice!!


Ho scelto un posto davanti, ma defilata, per poter assistere agli speech nel miglior modo possibile, ma senza dare nell’occhio… uff, che brutta la timidezza!

Ed ecco che si parte! A presentare le giornate c’è Gabriella Trionfi di Hobbydonna.it, che ha raccontato un po’ di sé e dei suoi lavori. Mi ha conquistato talmente tanto con la sua sensibilità e la sua determinazione che comprerò di sicuro il suo ultimo libro: Creatività e Business – trasforma il tuo hobby in una professione. In fondo è quello che voglio!
Dietro le quinte c'erano Paola Tartaglino di We make a pair e Paola Bologna di Oltreverso che hanno organizzato e reso possibile queste giornate. Voglio ringraziarle ancora, anche da qui!

Al microfono si sono alternate alcune creative di successo per dare indicazioni di come migliorare la nostra presenza sul web. Ecco i migliori spunti che ho colto dai loro interventi, spero possano essere utili anche a voi.

- HO DECISO, APRO UN BLOG. Francesca Marano: Web designer, consulente e fondatrice del blog cpiub (Casa più Bottega). Tra i suoi utilissimi consigli vorrei passarvi questi:
- Condividere con generosità, perchè tutti amano leggere un po’ della vita della blogger e questo rende il blog più “umano”;
- Fare almeno il corso base di HTLM, su HTLM.it, per poter personalizzare il blog e utilizzarlo al meglio;
- Se si ha tempo, fare anche un sito con il portfolio, ma non è necessario;
- L’importante è iniziare: il tiro si può sempre aggiustare strada facendo;
- Tra le piattaforme che oggi danno la possibilità di aprire un blog gratuitamente, il migliore è wordpress, ma anche gli altri non sono male!

- GRAFICA PRET-A-PORTER. Carmen Tortorella: brand e web designer, autrice del sito Oh my Brand!
Ho scoperto che il brand non è solo il logo del blog, ma un insieme di elementi come il logo appunto, i font e i colori. Deve essere un elemento identificabile anche all’esterno del blog, uno stile riconoscibile e coerente con i contenuti ed il blog stesso.
Una frase che mi ha colpito è stata “la grafica del tuo sito è come il carretto dei gelati, deve saper attirare il suo pubblico”.
Uno dei consigli che ha dato e che ho fatto mio subito è stato quello di creare un template per le foto, dove font, colori, dimensioni e altri elementi siano già definiti.
Appena ho cinque minuti liberi (ah ah ah) mi metto all'opera!

- LE CINQUE REGOLE DEL CORSO PERFETTO. Marianna Martino: editrice zuzzurellona (la definizione è sua!). Marianna ha una casa editrice sua, Zandegù, con la quale pubblica EBook di manuali professionali e tiene corsi a Torino e online di aggiornamento professionale e di scrittura creativa.
Il suo intervento, molto simpatico, si è concentrato su corsi e sulle regole perché abbiano successo. Ho preso appunti, ma credo che il momento in cui terrò dei corsi è ancora lontano… ve già l’ho detto oggi quanto sono timida? :-)



- TRE CONSIGLI PER PORTARE AL SUCCESSO IL TUO BUSINESS HANDMADE. Rita Bellati: autrice del blog Faccio e disfo, insieme ad Anna di Tulimami ed a Francesca Baldassarri ha fondato la Colibrì Accademy, che tiene corsi per poter trasformare la propria creatività in un vero lavoro. Durante il suo intervento, sono rimasta colpita dall’enfasi con la quale ha sostenuto che è importante lo studio per avere un’attività di successo. Non ho mai riflettuto su quanto possa essere importante anche per un lavoro handmade, ma effettivamente lo studio è tutto: devi sapere chi sei tu e cosa vuoi, cosa vuole il tuo cliente, cosa fa la concorrenza, come calcolare il prezzo… le nuove conoscenze ci fanno crescere per esplorare il mondo. Non bisogna piangersi addosso, ma avere coraggio e non lasciare che la paura fermi il nostro salto di qualità: non facciamo lavoretti, ma vere e proprio opere d’arte handmade!

- LE VENDITE ON LINE. Carmen Fantasia: commercialista e creativa. Passiamo al vero cruccio di tutte le creative alle prime armi: cosa dovrei fare se volessi vendere i miei lavori? Carmen è stata chiarissima e spero di riportarvi tutte le notizie corrette: una creativa che sceglie di vendere le proprie creazioni non deve aprire la partita IVA, almeno all’inizio, se il suo volume d’affari resta sotto i 5.000 Euro l’anno. Per poter fare i mercatini, poi, è sufficiente associarsi alle associazioni (scusate la ripetizione) che fanno i mercatini sul nostro territorio ed esporre i nostri prodotti. Non è obbligatorio, ma se volessimo rilasciare una ricevuta, male non ci fa! ;-) Se decidiamo di vendere on line, il consiglio di Carmen è che sui marketplace è più sicuro. Con il suo libro Fisco amico per i creativi, che è già alla terza pubblicazione, Carmen risponde a tutti i nostri dubbi… credo che sia proprio una lettura interessante, per non smarrirsi nelle norme e nei cavilli della fiscalità italiana.

- INCONTRA IL TUO CLIENTE IDEALE. Gioia Gottini: coltivatrice di successi. Per poter vendere dobbiamo sapere a chi vogliamo vendere, e stabilire chi è il nostro cliente ideale. E' chi ha un problema e trova in noi la soluzione, chi ama il nostro stile, chi è soddisfatto nel comprare i nostri prodotti. Scegliamo una cliente ideale e pensiamo a lei quando creiamo e facciamo in modo di incontrarla: on line, nella vita reale o nelle nostre ipotesi. È necessario anticipare i suoi bisogni per poter andargli incontro e fare in modo che ci scelga ancora. Gaia è la fondatrice di rete al femminile, un network di imprenditrici che si aiutano a vicenda.

- L’IMPORTANZA DI UNA BIO SCRITTA BENE. Enrica Crivelli: marketing on line per piccoli business con cuore. Enrica mi ha conquistato ancora prima che iniziasse a parlare. È una di quelle persone che quando entrano in una stanza ha tutti gli occhi puntati addosso. Prima di tutto perché è una bella donna, con uno stile molto particolare, e poi perché sa bene cosa vuole. E si è visto anche quando ha iniziato a parlare. Il suo intervento si è concentrato sulla pagina “About me” del blog. Deve essere una pagina in cui ti riconosci, che fa capire al cliente potenziale che sei tu la persona giusta, e che risponde alle sue domande prima ancora che lui le faccia. E ovviamente avere tutti i riferimenti per essere contattata. Devo fare un mea culpa: la mia bio fa SCHIFO!

- PROFESSIONE BLOGGER. Gaia Segattini: designer, consulente e blogger. Gaia ha raccontato la scena handmade italiana e la professione di blogger, come avviene la comunicazione all’esterno e con che prospettive di lavoro, ed ha raccontato la sua esperienza professionale fino ad atterrare al blog Vendetta Uncinetta.


E tra tante risate e qualche lacrima la mattinata si è conclusa, e io sono uscita dalla sala con tanta voglia di mettermi subito all’opera.

Purtroppo ai workshop del pomeriggio non ho potuto partecipare, non c'erano più posti disponibili... che peccato!

Visto che il post è veramente lungo e che ho ancora un po' di cose da raccontarvi, rimando l'appuntamento con il racconto della mattinata di venerdì al prossimo post, molto presto, promesso!

Buon pomeriggio
Alessandra


16 commenti:

  1. Ciao, ero a Manualmente giovedì e non sapevo di questo appuntamento nella sala Rossa!!! Grazie del bellissimo resoconto.
    Barbara

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    1. Anche tu a Manualmente? Peccato non averlo saputo! un caffè con una blogger amica sarebbe stato proprio la conclusione giusta per quella giornata!

      un abbraccio

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  2. Ciao. Mi riprometto sempre di partecipare a questi seminari e poi non ci riesco mai...uffh. Grazie per le utilissime informazioni.
    Dany

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    1. Ho fatto il resoconto apposta per chi non è riuscito a partecipare... spero sia utile!

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  3. Veramente interessante il tuo post....tutte idee che condivido pienamente!
    Ma avere, appunto, le idee chiare non è facile per noi creative perchè vogliamo sempre scoprire nuove cose, nuove tecniche e finiamo per incasinarci la vita! Condivido in pieno!!
    Bella esperienza!!

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    1. Ehhh... ad incasinarci la vita siamo proprio brave, vero? :-P

      un abbraccio

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  4. ciao! grazie mille per questo tuo meraviglioso e interessantissimo post!
    Baci

    Jessica - Maze Dreamer

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    1. Se ti è piaciuto questo, non perderti il prossimo che racconta della seconda giornata!

      A presto,
      baci!

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  5. Ma che bel resoconto , fantastica! Io sono stata a Manualmente solo sabato e mi sono limitata ad esplorare e girare tra i banchi, con gli occhi di una bambina. L'anno prossimo vedrò di fare anche qualche corso!
    Aspetto la seconda giornata.
    Mi sono aggiunta anche sulla tua pagina fb molto molto carina!

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  6. Risposte
    1. Infatti... io purtroppo non sono riuscita ad incontrare nessun'altra blogger; mi è spiaciuto molto.

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