nella nostra famiglia si è sempre festeggiata la vigilia di Natale con una cena, piena di bontà e di sfizi...
Sarà per la tradizione regionale di mia mamma, che è della provincia di Foggia, ma non sono mai mancate quelle che a casa nostra si chiamano le pizze fritte, che forse sono meglio conosciute come pettole.
foto tratta da qui
Ho quindi chiesto alla mia mamma, Giulia, di condividere con noi la sua ricetta.
Ingredienti per circa 30/40 pizzette, a seconda della dimensione:
1/2 kg. di farina 00,
1/2 cucchiaio di sale grosso da cucina (10 gr),
1 pezzo di lievito di birra, 12 gr.
370 gr. circa di acqua.
litro olio extravergine di oliva per friggere, circa 1/2 litro.
Preparazione:
Setacciate la farina sulla spianatoia facendo al centro una fontana; aggiungete il lievito sciolto in poca acqua tiepida e il sale, sciolto in mezzo bicchiere di acqua calda.
Impastate gli ingredienti con l' acqua calda rimasta: versarla un po' alla volta fino ad ottenere un impasto molto morbido e colloso.
Fate un panetto con questo impasto, mettetelo in un contenitore unto con un po' di olio e copritelo con la pellicola trasparente; ponetelo al caldo per circa un'ora.
Trascorso questo tempo, riprendete l'impasto, che sarà raddoppiato di volume, e stendetelo sulla spianatoia, fino a formare uno strato di circa mezzo centimetro.
Tagliate dei triangolini dall'impasto steso, oppure formate delle palline.
Mettete l'olio in una pentola capiente e, appena sarà bollente, iniziate a friggere, facendo attenzione a dorare entrambi i lati.
Appena pronti, scolateli dall'olio e poneteli sulla carta assorbente per un paio di minuti e poi servite subito... Vanno mangiati caldi, molto caldi!
Oltre a questa ricetta classica, esistono altre varianti: è possibile mettere le olive tagliate a rondelle nell'impasto oppure stendere le pizze e farcirle con un piccolo calzone (salsa di pomodoro e mozzarella, ad esempio) chiudendole a tasca.
Vi fidate se vi dico che sono buonissime?? :-)
E a voi, quale ricetta ricorda il Natale in famiglia? oppure quale ricetta non può mancare nella tradizione della vostra regione?
Se avete voglia, scrivetemi... e magari diventerà la prossima ricetta di Natale!
Vi abbraccio e vi auguro una buona giornata
Alessandra
Leggere queste cose a quest'ora non fa per niente bene...che fameeee!! Devono essere buonissime!
RispondiEliminaNella mia famiglia non abbiamo particolari tradizioni, peró di solito per Natale mia mamma mi preprara il Pandoro con la crema al mascarpone! Che delizia!
Mai mangiate da provare
RispondiEliminagrazie Giuliana
Ah, quanti ricordi!!!! anche la mia nonna li faceva per Natale, in Calabria si chiamano "crispi" o "zippule"....ottime! Grazie per la ricetta cercherò di continuare la tradizione :)
RispondiEliminahttp://laboratoriocreativoidealab.blogspot.it/
https://www.facebook.com/IdealabLaboratorioCreativo
Da quando vivo a Bari, le faccio spesso, soprattutto con le olive nere leccesi... mio suocero le adora! Per Natale, invece, adora le cartellate!!!
RispondiEliminaChe bonta, a me mi piacciono tantissimo. Grazie per la ricetta, sei bravissima. Besitos.
RispondiEliminaMi fido eccome!>_<....mmm io le adoro....sono buonissime!!!anche dalle mie parti si usa prepararle per le festività...ne vado matta!!!!>_<
RispondiEliminaGrazie per questa ricetta, tempo fa avevo letto che si usa farle all'alba del giorno di S. Cecilia (mi sembra), ora che so come si fanno mi informerò meglio sulla tradizione e proverò ad inserirla tra i miei giorni idi festa, per me ogni occasione è buona , sei d'accordo? Ciao
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