Tradizioni e storie di Natale - L'albero di Natale

Come consuetudine da quando è partito TRE MESI DI IDEE PER NATALE, il martedì vi racconto qualcosa a proposito delle tradizioni e delle leggende di Natale.
La scorsa settimana abbiamo parlato del presepe (qui), oggi invece vorrei raccontarvi qualcosa a proposito dell'altro simbolo natalizio che è presente nelle nostre case: l'albero di Natale.

photo: Google

Per tradizione, insieme al presepe o da solo, viene fatto qualche settimana prima di Natale, di solito il giorno dell'Immacolata concezione, ed è un abete o comunque una conifera, vera o finta, addobbato con palline, festoni, dolciumi, luci e, ai suoi piedi, i regali impacchettati.

Qual è l'origine dell'albero di Natale? In realtà non è così chiara. Di sicuro si sa che l'albero, per tutte le culture, ha sempre rappresentato il simbolo della vita; la stessa parola abete significa nascita, origine ed ha un particolare significato in quanto, quando le altre piante sono spoglie, l'abete è comunque verde.

Solo inizialmente, forse nel Medioevo, il culto dell'albero di Natale era solo pagano, con il tempo l'abete decorato ha assunto significati anche cristiani.

Ho letto un sacco di notizie sull'origine dell'albero di Natale, e le ho trovate tutte un po' noiose... perdonatemi quindi se non vi parlo di Medioevo, culti pagani, modifiche cristiane, tradizioni del nord... potrei riempire pagine e pagine, ma a dirvi la verità preferisco queste due leggende che ho trovato su questo blog:

La prima racconta la storia di un bambino, in un piccolo villaggio, che durante la Vigilia di Natale andò in un bosco alla ricerca di un ceppo di quercia da bruciare nel camino, come voleva la tradizione. La ricerca durò più del previsto, e scesa la notte non riuscì più a trovare la strada di casa, anche a causa della neve che stava cadendo.
Il bambino si mise alla ricerca della strada di casa, ma la disperazione, il freddo e la stanchezza lo assalirono e quindi cercò un rifugio sotto l'unico albero ancora verde nella foresta ormai spoglia: un abete.

Stanco e affaticato, si raggomitolò sotto le fronde dell'albero... l'albero ebbe tenerezza del bambino e abbassò i suoi rami fino a far loro toccare il suolo in modo proteggerlo dalla neve e dal freddo.
Al mattino, il bambino si svegliò con le voci dei suoi concittadini che erano andati a cercarlo; uscì da sotto l'abete per corrergli incontro.
Solo allora tutti si accorsero del meraviglioso spettacolo che si presentava davanti ai loro occhi: la neve caduta nella notte, posandosi sui rami ,aveva formato dei festoni, delle decorazioni e dei cristalli che, alla luce del sole che stava sorgendo, sembravano luci sfavillanti, di uno splendore incomparabile.

Da allora l'abete viene addobbato ed illuminato in tutte le case, per riprodurre quello spettacolo.

L'altra leggenda racconta che quando Gesù nacque anche gli alberi, come gli animali e come gli uomini, vollero offrirgli i loro doni per consolare la sua povertà. Solo l'abete non aveva ancora fatto la sua offerta: infatti non sapeva che cosa dare. «Che cosa posso offrire, io, al Bambino?» chiese agli altri.  Risposero «Tu non hai nulla da offrire. I tuoi aghi aguzzi pungerebbero il bimbo, e le tue lacrime sono appiccicose di resina».

Il povero abete si sentì molto infelice «Avete ragione. Non ho proprio niente che sia degno di essere offerto al Bambino». Un angelo udì quelle parole; ebbe compassione dell'abete così umile e decise di aiutarlo. In alto, nel cielo, le stelle cominciavano a brillare. 

L'angelo chiese ad alcune di esse di scendere e di posarsi sui rami dell'abete...esse obbedirono e il grande albero ne fu tutto illuminato! 

Il Bambino Gesù lo vide e i suoi occhi brillarono di gioia. 

Molti anni dopo, le persone che conoscevano questa storia presero l'abitudine di far brillare in ogni casa, la vigilia di Natale, un abete carico di candele accese, come quello che aveva brillato davanti al presepio.

Volete qualche notizia (vera) curiosa sull'albero di Natale?

Il primo presidente americano a mostrare un albero di Natale fuori dalla Casa Bianca fu Franklin Pierce, che fu in carica dal 1853 al 1857.

Nel 1889 Benjamin Harrison, 23esimo presidente degli USA, dichiarò che l'albero alla Casa Bianca faceva parte della tradizione americana.

I primi alberi recisi furono venduti nel 1851 in una strada a New York, in una strada di forte passaggio: fu un successo. Il mercato degli alberi crebbe così tanto da portare alla devastazione di numerose foreste. Theodore Roosevelt, per salvare le foreste, decise che la casa Bianca non avrebbe più avuto l'albero.

I primi alberi artificiali furono realizzati, intorno al 1880, in Germania per salvaguardare le foreste e l'idea fu subito imitata da una casa produttrice americana. Gli alberi artificiali avevano il vantaggio di reggere il peso delle decorazioni meglio di quelli veri, e di non rovinare le foreste.